Le opere gonfiabili di Franco Mazzucchelli (1939), realizzate con i film QLA - Laccato, QSP - Mirofilm, RNB - Nebbia, PSS - Superscreen 3D, QTR - Crystalline, QGH - Ghiaccio sono l’ironica e ludica rappresentazione dell’arte nell’età del consumismo. Effimere come i materiali di cui sono costituite e meno innocenti ed esclusivamente decorative di quello che possono sembrare, sono il simbolo dell’usa e getta che caratterizza la nostra epoca.
Formatosi nella multiforme area del concettuale degli anni ’60, Franco Mazzucchelli ha seguito percorsi di ricerca su materiali non tradizionali della scultura.
La sua produzione artistica è stata caratterizzata fin dall'inizio dall'uso di materiali sintetici di produzione industriale legati alla contemporaneità e di tradizione relativamente recente, la cui conoscenza è passata attraverso oggetti di uso comune.
I materiali sono stati per Mazzucchelli oggetto di ricerca e sperimentazione con cui ha contribuito ad estendere la rivoluzione formale delle prime avanguardie ad ambiti estetici e sociali più estesi.