Hikikomori

Friburgo (Germania)

Manuel Schunter è .L'attore entra in scena attraverso una botola, come se si trattasse di entrare in un proprio spazio segreto per una via che solo egli conosce.La scena ...

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... o piuttosto lo spazio privato in cui si rifugia, ha i limiti angusti imposti da un piano in legno grezzo con tre diverse inclinazioni e da un fondale realizzato ...

... con il tessuto elastico LWE - Windel bianco.Uno spazio simile, in termini di dimensioni, a quelli in cui gli hikikomori trascorrono anni della propria esistenza: normalmente si tratta di una camera dell'abitazione dei propri genitori.

Il Telaio metallico tondo che tende il fondale è stato realizzato con dei tubolari in alluminio appositamente curvati.

Il Praticabile su misura inclinato in legno, di apposita realizzazione, è componibile, in modo di consentirne il trasporto ed un assemblaggio agevole.«Un rifugio, un'isola, una zattera, l'utero primordiale, una porta per segnare un goal, un orecchio gigantesco, la realtà e la fantasia di si sovrappongono mediati da uno schermo del computer.»Silvio Motta, annotazioni sulla scenografia di

Il fondale in LWE - Windel dà l'impressione di un imbuto che a volte sembra risucchiare verso il fondo.

Ma è anche lo strumento che gli consente di visualizzare le proprie fantasie o anche le minacce che provengono dall'esterno ...

... grazie ai video proiettati su di una superficie che reagisce molto efficacemente sia alla luce frontale che alla retroilluminazione.

Testo

Holger Schober (1976)

Scenografia,
costumi, video

Silvio Motta

Pedagogia del teatro

Viola Sinn

Light design

Marco Amedani

Regia

Ingeborg Waldherr

Allestimento

in collaborazione con
LABA - Libera Accademia di Belle Arti di Brescia

Produzione

Kulturkreis im Staatlichen Schulamt Freiburg
Aktionskreis Suchtprophylaxe Freiburg

Hikikomori: letteralmente «stare in disparte isolarsi» è un termine giapponese che si riferisce a coloro che hanno scelto di ritirarsi dalla vita sociale, spesso cercando livelli estremi di isolamento e confinamento a causa di vari fattori personali e sociali delle loro vite.
Il termine si riferisce sia al fenomeno sociale in generale che a coloro che appartengono a questo gruppo sociale.
Il Ministero della Salute giapponese definisce hikikomori coloro che si rifiutano di lasciare le proprie abitazioni e lì si isolano per un periodo che supera i sei mesi.
Mentre il livello del fenomeno varia su una base individuale, nei casi più estremi alcune persone rimangono isolate per anni o anche decenni. Spesso gli hikikomori iniziano rifiutandosi di andare a scuola: questi ultimi in giapponese sono definiti futōkō.
Da Wikipedia

Video & Documentazione

''Hikikomori''

Materiali usati in questa realizzazione

9TM - Telai in metallo

Telai per scenotecnica

LWE - Windel

Tessuti elastici

Praticabili su misura

Pedane gambe verticali

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